Il made in Italy è la colonna portante delle imprese italiane, soprattutto nel campo alimentare: molte di queste si sono salvate dalla crisi esportando i propri prodotti all’ estero e espandendo i propri mercati grazie alla richiesta dei prodotti made in Italy in tutto il mondo. Oggi le zone di maggiore richiesta sono certamente l’America e l’Oriente come Cina e Giappone, ma anche i paesi arabi più ricchi e la Russia.

Al primo posto dei cibi made in Italy più esportati c’è il vino  (più richiesto perfino di quello francese) prodotto da piccole cantine, artigianali e più tipiche delle zone remote d’ Italia. Al secondo posto la pasta: un prodotto salutare e nutriente, riconosciuto anche per il suo legame con la dieta mediterranea. In Italia sono presenti circa 200 tipi di pasta e 120 pastifici.

Seguono al terzo posto i formaggi: in particolare il Grana Padano, simbolo dell’Italia nel mondo e formaggio italiano più venduto. Quarto posto i salumi: simbolo d’ eccellenza il prosciutto di Parma, il più richiesto. Al quarto posto i dolci italiani, tipici di ogni zona della penisola; chiude la classifica al quinto posto l’olio extravergine d’oliva.