Facebook è un ottimo strumento per raggiungere nuovi potenziali clienti ed incrementare la visibilità e popolarità della tua azienda sul web.

Anche se è piuttosto semplice impostare una campagna pubblicitaria a pagamento su Facebook, per fare in modo che l’annuncio raggiunga ed attiri l’attenzione del giusto pubblico, è necessario avere ben chiaro lo strumento e alcune logiche di marketing.
Ecco alcuni consigli per impostare la campagna di Facebook Ads in modo efficace.

1. Il target

Targettizzate il vostro messaggio: è essenziale sapere a quale fascia di pubblico è rivolto e a quale tipo di offerta il target potrebbe essere interessato. Facebook Ads offre molti strumenti di targettizzazione degli annunci, sfruttateli!

2. Stimola il senso di curiosità o di appartenenza fra gli utenti

La tipologia di annunci che funziona molto bene su Facebook Ads è quella che va a stimolare la curiosità o il senso di appartenenza degli utenti.

Gli annunci che stimolano la curiosità degli utenti sono tutti quei post che catturano l’interesse di chi li visualizza, distraendolo dalla sua quotidianità.
Gli annunci di appartenenza sono invece tutti quegli annunci che vanno a catturare l’attenzione solo di una determinata fascia di utenti e che quindi colpirà solo gli interessati al prodotto che offri.

3. Monitorizza la frequenza!

Il prezzo della campagna tende a salire in rapporto al tempo di attività della stessa. Questo perché l’annuncio viene mostrato più volte allo stesso pubblico e questo causa il calo del CTR. È importante, quindi, monitorare costantemente il parametro che indica la frequenza di visualizzazione dell’annuncio.

4. Controlla le novità del mercato!

Il mondo di internet e dei social network è in continua evoluzione. Il consiglio è quindi quello di tenersi costantemente aggiornati sulle novità relative al marketing e al mondo del “pay per click”, monitorando le attività della concorrenza. In questo modo, sarà possibile imparare dalle tecniche altrui e rendere i propri annunci sempre innovativi ed efficaci.

 

 

fonte: www.envisiongroup.it