Instagram ha avuto una crescita esponenziale in questi ultimi anni, raggiungendo infatti oltre il miliardo di utenti, con oltre il 50% di questi attivi almeno una volta al giorno.

In Italia si contano circa 20 milioni di utenti con una crescita nell’ultimo anno del 20%, con un potenziale enorme notato dalle aziende che hanno deciso giustamente di presidiare questo canale per pubblicizzarsi.
Questo successo è stato sicuramente dovuto alla maggiore semplicità e rapidità di condivisione dei post.

L’engagement che si ha su questo social è enormemente maggiore rispetto a quello di Facebook. In alcuni settori, si arriva persino a 10 volte di più.

Sono molte le motivazioni ma la più grande è questa: Facebook è nato come social network pensato per collegare le persone che si conoscono, come ad esempio amici e familiari.

Chi è su Instagram invece spesso decide di seguire autonomamente brand e aziende a cui è affezionato senza nessun legame.
Alcune fonti infatti rivelano che l’80% degli utenti su Instagram segue almeno un brand, da cui si può desumere sia contento di ricevere notifiche o messaggi promozionali da questi brand o contenuti sponsorizzati inerenti e simili.
Un dato molto interessante ci dice che almeno il 30% degli utenti ha comprato almeno un prodotto visto su Instagram.
L’ultima evidenza conferma in ultimo che il mercato pubblicitario di Facebook è saturo.
Per cui se ti stai chiedendo se essere o meno presente su Instagram la risposta può essere solo una: cioè sì!

 

La forza di Instagram

Come accennato prima questo strumento ha un grandissimo potenziale,  ma per poterlo liberare e sfruttare a pieno bisogna prima catturare l’attenzione degli utenti.
Instagram, secondo me, ma credo anche secondo l’opinione di tutti i loro fruitori, è un social network narcisistico che punta tutto sulla bellezza, per cui se il vostro profilo non rispecchia determinati canoni difficilmente avrà seguito.
Le storie  e le fotografie più belle o meglio realizzate, hanno un engagement molto elevato, quelle brutte al contrario fanno abbandonare il profilo, questo significa che non si può pubblicare ” a caso “, ma ogni volta che lo si fa bisogna prestare la massima attenzione curando ogni minimo dettaglio. Ma in che modo?

Gli elementi base: la Bio e i Post

La Bio o biografia

Il design di un profilo non si limita solo alle parti visuali, ma comprende anche parti testuali. Dedicare la giusta attenzione a questo aspetto rappresenta il tuo biglietto da visita è importante quanto le altre attività.
Nella bio va sintetizzato di cosa si occupa la tua azienda o il tuo e-commerce.
In generale abbiamo qualche limite, il primo tra questi è il numero di caratteri, solo 150, bisogna essere sia creativi che sintetici e allo stesso tempo coinvolgenti, questa non è un opzione, è un obbligo.
Nella bio possiamo essere discorsivi oppure adottare un elenco di hashtag, corredare i testi con degli emoji ad hoc oppure rimanere molto austeri, questo a seconda del posizionamento dell’attività.
In ultimo è possibile anche inserire 1 solo  link nella bio, magari verso il proprio sito web, se abbiamo meno di 10.000 followers questo sarà l’unico modo di portare traffico, non a pagamento, sul nostro sito. E’ possibile infine anche tramite alcuni siti specializzati integrare diversi font in modo da porter sottolineare delle parole chiave. Eccone uno: IgFonts.io

I post: 5 consigli che miglioreranno l’aspetto del tuo feed Instagram

  1.  Scegli un layout di griglia.
    Ordine prima di tutto!  Che cos’è un layout a griglia?Un layout a griglia è il modo in cui i tuoi post vengono posizionati nel tuo feed. Ti aiuta a sapere quale foto dovrai mettere accanto ad un’altra. Un layout semplifica l’avvio (e il mantenimento di) un profilo Instagram. Ecco 2 esempi di layout di persone che utilizzano questo tipo di schema.
  2. Utilizza delle foto professionali.
    Che tu ti affidi ad un fotografo professionista o a delle foto scattate con un cellulare queste dovranno essere coerenti tra loro.
    Il mio suggerimento è quello di evitare in ogni caso in fai da te. Avere delle belle fotografie è la chiave del successo di questo social.
    Instagram mette a disposizione vari filtri che possono aiutarci a migliorare e rendere più cool le fotografie anche meno belle.
    Riuscire ad ottenere un’aspetto uniforme nella comunicazione anche in questo caso non è un’opzione. Il mio unico suggerimento è quello di usare un solo filtro e ripeterlo su tutte le fotografie in modo da avere un risultato omogeneo.
  3. Dividere la foto in più post
    Se avete poche immagini, ma quelle che avete sono di grandissima qualità, potete ripensare la vostra strategia pubblicandole come maxi frotografie divise. Ricordatevi ovviamente che dovrete rispettare l’ordine di inserimento, altrimenti le immagini appariranno sfalsate.
    Ci sono varie applicazioni che permettono di farlo se non siete pratici di Photoshop.
  4. Se nei vostri post volete alternare fotografie e corredarle con del testo ad effetto è il caso anche qui di utilizzare una strategia comunicativa.
    Potrete trarre ispirazione dai numerosi siti che propongono template a pagamento o gratuiti, partite da uno di essi potrete generare il vostro stile. Ecco un link molto utile .
    Oppure potrete usare dei numerosi tool online per creare la vostra comunicazione come Canva.
    Spesso non sono semplici da usare e anche qui sconsiglio il fai da te se volete veder crescere il profilo.
  5. Geolocalizzazione, Hashtag e testi.
    Va bene.  Abbiamo detto che l’aspetto visuale è importantissimo, ma una volta entrati nella fotografia troviamo la sua descrizione, anche questa è fondamentale.
    Cosa vogliamo trasmettere? Cercate di essere sintetici ma chiari.
    Un altro elemento correlato alla fotografia è sicuramente il luogo, se il vostro business è localizzato in una determinata città o area è importante inserire questo elemento per farsi conoscere e trovare.
    Ultimo elemento sono gli hashtag, questi sono i vostri migliori alleati per farvi trovare su questo social e per ottenere un seguito profilato.

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