Le esportazioni della birra Made in Italy sono triplicate negli ultimi 10 anni. Le vendite all’ estero sono incrementate del 27% nel 2015 rispetto al 2014, con quasi la metà della spedizioni dirette nel Regno Unito. È quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi i primi cinque mesi del 2015.

Le coltivazioni nazionali di orzo sostengono abbondantemente la produzione italiana di birra con una produzione di circa 860.000 tonnellate di orzo nel 2014, su una superficie complessiva investita di circa 226.000 ettari. Inoltre, si sta diffondendo su tutto il territorio nazionale la rete distributiva di “Campagna Amica” nella quale il consumatore trova i prodotti firmati direttamente dal produttore. Tale politica ha stimolato anche la nascita di iniziative progettuali nel segmento della birra artigianale o agricola, avviando una nuova imprenditorialità costruita con l’impiego dell’orzo aziendale in un contesto produttivo a ciclo chiuso garantito dallo stesso agricoltore.

Secondo la Coldiretti è però necessario qualificare le produzioni nazionali con l’indicazione obbligatoria in etichetta dell’origine, per evitare che vengano spacciati come Made in Italy produzioni straniere.

 

Fonte: marcopolonews.it