Continuiamo con la 2° parte del nostro articolo sull’uso degli hashtag per Instagram.

Fino ad ora abbiamo parlato di hashtag nella loro accezione generale. Vediamo adesso quali sono i 6 diversi tipi di hashtag.

 

I 6 tipi di hashtag

 

1. Hashtag Bannati

Vi sono degli hashtag considerati inappropriati da Instagram e se pubblicati penalizzeranno il post. Un account che li utilizza può subire la pratica del shadowbanning, quindi meglio evitarli!
Al momento vi sono circa 114000 hashtag bannati e tramite una veloce ricerca su Google potete trovarne una lista aggiornata.

2. Hashtag di Brand

Vorrai creare uno o più hashtag specifici per il brand del tuo account. Li puoi inserire nella bio dell’account affinchè le persone che vi cliccano possano vedere contenuti relativi al brand. Inseriscili in tutti i tuoi post.

Pro Tip: quando invii i tuoi prodotti ai clienti, inserisci una nota nel pacco o invia una email chiedendogli di postare una foto con i prodotti, taggare l’account ed usare. Così si creano i migliori USG ( user-generated content) su Instagram.

3.  Hashtag di Nicchia o Argomento

Questi sono gli hashtag specifici per un argomento o una nicchia. Se per esempio si è nella nicchia del blogging per vacanze si possono utilizzare gli hashtag come #winterholiday o #summergetaway. Questi hshtag sono molto potenti se scelti con criterio, e possono generare alti tassi di engagement.

4.  Hashtag per Audience specifiche

Sono usati per descrivere determinati target o audience. Per esempio se ci si vuole rivolgere a persone che lavorano nel graphic design si possono scegliere hashtag come #designerlife o #graphicdesignagency. Questi hashtag sono ancora più specifici di quelli di nicchia.

5.  Hashtag per località

Sono molto utili  quando si vuole raggiungere persone in una specifica area geografica. Sono super specifici e vengono visti solitamente da chi abita o si trova in un determinato luogo.

6.  Hashtag sul prodotto

Potrebbe per esempio essere il nome stesso di un prodotto, o gli ingredienti, o gli oggetti chiave del prodotto. Potresti mixarli nello stesso post per aumentare la rilevanza. Usare questo tipo di hashtag aumenta l’engagement poichè attrae i veri followers e potenziali clienti di un prodotto che si sta postando. Il rovescio della medaglia è che si è molto specifici e quindi bisogna avere un prodotto che sia conosciuto o che diventi in una certa misura virale.

 

Ricerca

Dedicare il tempo e le risorse necessarie a studiare approfonditamente gli hashtag da utilizzare è essenziale per affinare la propria strategia su Instagram e migliorare i propri risultati.

Si può iniziare studiando i competitors, le loro audience e gli influencer del proprio settore.

Si può inoltre andare nella pagina esplora e digitare un hashtag rilevante per il proprio settore nella barra di ricerca. Otterremo suggerimenti per hashtag correlati e Instagram ci indicherà quante persone li stanno utilizzando. Ricordiamoci di evitare quelli troppo utilizzati dove la competizione è troppo agguerrita.

Hashtag Strategy

Lo step successivo è quello di sviluppare la propria strategia.

Si può procedere creando una propria libreria di hashtag dove includere e suddividere tutti gli hashtag che riteniamo rilevanti per averli a portata di mano ad ogni pubblicazione.

Una buona strategia di partenza è quella di suddividere gli hashtag in 3 gruppi a seconda della loro copertura. 10 hashtag tra i più popolari e quindi competitivi, 10 hashtag mediamente popolari e mediamente competitivi e 10 altri che sono poco competitivi ma anche meno popolari.

Gruppo 1

• Facile posizionamento  / meno like della media del proprio contenuto
• piccola copertura (<100k)
• bassa competizione

Gruppo 2

• Posizionamento Mediamente difficile /  simile numero di like della media del proprio contenuto
• Media copertura (<1m)
• Medio livello di competizione

Gruppo 3

• Difficile posizionamento / più alto numero di like della media del proprio contenuto
• Ampia copertura (>1m)
• Alto livello di competizione

Includi anche gli hashtag di brand.

Dove inserire i propri hashtag?

L’indicazione in questo caso è di inserire gli hashtag nel testo del post invece che nel primo commento.

Si può utilizzare il primo commento in caso non si voglia sporcare il testo con gli hashtag ed ottenere comunque una copertura maggiore.

Se si utilizzano tool di tracciamento particolari, si consiglia di utilizzare gli hashtag nel testo del post, poichè molti di essi non riescono a tracciare i dati degli hashtag se si posizionano nei commenti.

Per questa guida è tutto, adesso non ti resta che testare tutti questi suggerimenti nella tua strategia organica di Instagram!

Se ti è piaciuta la guida lasciaci un like o un commento!
Nel caso avessi bisogno di aiuto per la tua strategia Social non esitare a contattarci .